La sequenza energizzante di POWER YOGA
Oggi entriamo maggiormente nel merito del Power Yoga e presentiamo la prima parte dell’energica sequenza energizzante di questa settimana, caratterizzata da una forte impronta maschile.
- NATARAJASANA (o Shiva che Danza). Eseguita in variante con entrambe le braccia in alto permette di espandersi, esprimere il proprio sé senza paura. Le braccia tese verso l’alto, coi palmi aperti, permettono di cominciare a canalizzare il flusso energetico.
- POSIZIONE DI PASSAGGIO eseguita portando le braccia in avanti coi palmi aperti, e la gamba avanza con ginocchio in flex. Concentra l’energia sulle dinamiche di difesa, respingo il non necessario, il superfluo e negativo. Proteggo il mio sé, il mio spazio personale.
- VIRABHADRASANA 2 (o Guerriero 2). Espande l’energia raccolta con le precedenti posizioni, e inizia ad espanderla, a direzionarla nei punti più estremi del corpo.
La colonna vertebrale si distende verso l’alto, il bacino di apre, e la zona del cuore amplifica la sua risonanza grazie all’estensione delle braccia.
- TRIKONASANA (o Triangolo a punta di su). Rappresenta in modo profondo il maschile, lo yang, ricalcando la forte energia presente anche nelle asana precedenti, andando a togliere rigidezza ai fianchi e correggendo le piccole deformità che si trovano nella zona lombo-sacrale. Allievia i dolori nella schiena e nel collo, stimolando organi e muscoli addominali e riducendo lo stress.
Trikonasana diventa poi UTTITHA TRIKONASANA, appoggiando la mano a terra, ed estendendo ancora di più la zona del cuore. In una sorta di inchino, si portano il 1° e 2° chakra verso il basso , scaricando a terra stress e tossine.
- MALASANA (o Ghirlanda): conclude la sequenza con raccoglimento. Malasana ha la proprietà di radicare a terra (attingendo all’energia raccolta durante la sequenza, e facendola fluire verso il basso, pratica conosciuta nello yoga come apana vayu).